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giovedì 9 ottobre 2014

UNA MERAVIGLIA DEL XII SECOLO.

" Rinnega i tuoi desideri e troverai ciò che il tuo cuore desidera "

S.Giovanni della Croce - Dottore della Chiesa





La storia di Follina è assolutamente legata alla storia della splendida abbazia qui costruita intorno al XII secolo.



Edificata dai benedettini, venne in seguito modificata dai cistercensi che la fecero diventare un vero gioiello architettonico, ancora oggi ben conservato e meritevole di visita.




Avendo subito danni durante la prima guerra mondiale, l'abbazia è stata in parte restaurata, ma conserva molto dell'originale.


Il bellissimo chiostro, risale al 1268, periodo in cui i cistercensi si insediarono in questo monastero.



In una posizione incantevole dal punto di vista geografico, questo luogo appare al visitatore come un'oasi di pace, di silenzio e di preghiera.



Attualmente abitata da una congregazione dei Servi di Maria, diventa spesso sede di iniziative culturali come, ad esempio, il Festival  Internazionale di Musica Classica.



Una curiosità : la grande pala d'altare in stile neogotico è stata costruita solo nel 1921 ed è una copia perfetta dell'originale ancona presente nella chiesa di S.Zaccaria a Venezia.



La statua in arenaria della Madonna del Sacro Calice inserita nell'ancona, è da sempre oggetto di devozione e di pellegrinaggi da parte di una moltitudine di fedeli.



Di grande bellezza sono le colonne del chiostro che, essendo diverse tra loro, creano un effetto di movimento molto particolare ed elegante.



In questa foto è ben visibile la colonna annodata, una particolarità a cui vengono date varie interpretazioni e significati diversi. Infatti sul simbolismo di questa colonna non esiste una spiegazione certa e consolidata ma, solo supposizioni.



L'interno a tre navate è in stile gotico con elementi romanici.




La luce entra attraverso quattro finestre gotiche a lancia e attraverso i due rosoni. Quello di raggio maggiore, particolarmente bello, è sempre in stile gotico.



Ultimo, piccolo dettaglio : questa finestrella che ha in sè qualcosa di poetico, di naif, forse di celeste.

2 commenti:

  1. Sono affascinato dalla bellezza delle abbazie...a volte invidio i monaci che vi dimorano :-)

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  2. Pure io. A volte, quando in casa mi fanno arrabbiare, gli urlo che quella volta sarebbe stato meglio mi fossi fatta suora! ( Si fa per dire. . . :-) )

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