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giovedì 23 ottobre 2014

L'ULTIMO BAGNO DELLA STAGIONE.

" La mente umana è paragonabile ad una farfalla che assume il colore delle foglie sulle quali si posa. . . si diventa ciò che si contempla.  "

Gustave Flaubert



Domenica 19 Ottobre 2014 : bagno in mare ! Quasi quasi, neppure io ci credo.
Sotto il sole della Toscana, nella splendida e selvaggia spiaggia di Pianetti ho fatto il bagno, l'ultimo della stagione, con una temperatura davvero estiva. Circa 28-29 gradi.




Per me, che vengo dal Veneto che in questo periodo è già avvolto nella nebbiolina, è quasi un miracolo. E ciò mi regala una sorta di piacevole, gioiosa euforia.




E, per completare questo quadro così idilliaco, proprio nel cuore della Maremma, a poca distanza dal viale dei cipressi "alti e schietti" del Carducci, tra un mare cristallino e una pineta straordinaria, poteva mai mancare la classica passeggiata a cavallo?



Che belli tutti questi cavalieri, nella luce tersa del mattino !
Che bella questa qualità di vita, questo gratificante modo di occupare il tempo, a contatto con la natura, cercando e trovando serenità e pace.
Non è da tutti : fortunati quelli che ci riescono.




Sulla spiaggia ci sono anche coppie, famigliole, bambini e cani. Chi corre, chi gioca, chi si gode l'ultimo regalato, caldo sole.




Deve essere bello vivere in un posto così, lontano dalle frenesie quotidiane, dal traffico cittadino, dalle corse in metro, dal rumore e dallo stress delle grandi città.
In un posto dove l'aria sembra essere pulita. (Speriamo lo sia davvero!)




Qui si respira l'atmosfera del borgo, di quella vita raccolta e tranquilla dove tutti si conoscono almeno un po'. Dove, come in campagna, sono le priorità a dettare l'ordine del giorno, e non  quella assurda bramosia del " tutto & subito ".




Per alcuni potrebbe essere una condizione di vita che calza troppo stretta. Troppo poco respiro, troppo poche opportunità.




Ma io credo che la vita qui sia più a misura d'uomo, più vera ed autentica rispetto a quella, talvolta fatta di riti recitati e finti, di chi vive in una grande città.
Qui sembra perfino più facile avere una concezione contemplativa della Natura.




Ma forse questi sono solo miei labirintici pensieri, perchè, in fondo, è anche vero che quando una persona sta bene con se stessa, sta bene ovunque e con chiunque.
Il borgo e la metropoli, semmai, sono solo una scusa.

Però fare il bagno, così inaspettatamente, è stata gioia vera!


6 commenti:

  1. Bello questo posto, non lo conoscevo.
    Se fosse così tutto l'anno, sarebbe un luogo magico.
    Osservando le tue foto però ho notato le cabine e i pedalò e questi mi fanno pensare che sia una località molto frequentata da turisti durante la stagione estiva :-)

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    1. Certamente nel periodo di alta stagione è un luogo affollato ma, in maniera vivibile. Almeno così rassicura chi vi abita. Insomma non sarà mai una Jesolo, tanto per capirci. E poi basta essere furbi, cioè andarci non proprio a Ferragosto. Si spende un po' meno e si sta meglio. :-)

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  2. Io credo che per apprezzare nella giusta maniera un posto così, immerso nella natura, dove l’aria non è contaminata dallo smog, bisognerebbe vivere un po’ di tempo in una grande città soffocata dal traffico, dalla folla, dai rumori, dall’aria irrespirabile. Io vivo a Roma da tanti anni, ma non sono romano: provengo da un piccolo paese del sud dove - nonostante la modernità abbia oramai invaso ogni angolo, con tutte le sue nefande conseguenze – la vita è ancora a misura d’uomo. Eppure, chi è rimasto lì, non sa apprezzare quello che ha: natura, silenzio, mare pulito, ritmi lenti, rapporti interpersonali sereni. Beato te che stai a Roma!...mi diceva l'altro giorno un conoscente incontrato per le vie silenziose e pulite del paese.

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    1. Beh, mi dispiace forse deludere, ma anche io sono una di quelle persone che direbbe: " Beato te che stai a Roma. . . "
      Secondo me Roma è forse la città più bella al mondo.E' un museo a cielo aperto, avvolto in una atmosfera calda e accogliente. Poi aggiungerei Gerusalemme e Istanbul, ma mi rendo conto che sia solo un'opinione personale.
      In effetti, la bellezza può avere tanti volti. L'importante è saperli cogliere trattenendone almeno un pezzetto.

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    2. Anche per me Roma è la città più bella del mondo. Forse mi sono spiegato male. Io volevo semplicemente dire che chi vive in una grande città (può essere Roma, ma anche Milano o Napoli) non ha la possibilità di vivere e godere la sua bellezza in ogni momento della giornata, come un qualsiasi turista, che passa e poi va via. In ogni momento della giornata, il cittadino che “ha la fortuna” di vivere a Roma deve, purtroppo, scontrarsi con il traffico caotico, con i servizi pubblici che non funzionano, con la sporcizia nelle strade, con i graffiti che ormai imbrattano anche i monumenti, ecc. ecc. E il più delle volte, il fortunato cittadino romano, anziché abitare a Piazza Navona, abita magari in un quartiere, con palazzi di 8 piani, che di “bello” ha molto poco. E allora, il convivere tutti i giorni con questi problemi, ti fa apprezzare di più la vita tranquilla del paesello, dove magari potresti vivere in una casetta in pietra, in mezzo al verde e sentire l’odore dell’erba appena tagliata, anziché i gas di scarico delle macchine. Ma forse sto invecchiando, perché da giovane non vedevo l’ora di evadere e abbracciare la grande città. :-)

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    3. Tutto vero, tutto giusto ! Allora diciamo che stare un po' a Roma ( fra i suoi problemi e le sue bellezze) e un po' al paesello (a contemplare la natura), potrebbe essere un valido compromesso. :-)

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