Translate

lunedì 13 gennaio 2014

GIARDINI SOTTO LA NEVE.

"Il primo ricordo è il tempo degli inverni, la memoria è quella della neve.
Notti infinite, silenzi laboriosi, lunghi, pazienti, interrotti solo ogni tanto da
sprazzi di allegria nelle feste di Natale e Capodanno"
Mauro Corona

IN ATTESA CHE LA NEVE SI SCIOLGA

L'inverno, la neve. La neve davvero trasforma ogni cosa. Tutto sembra immobile, silenzioso, raccolto. Tutto fermo, in attesa. Di un raggio di sole, del disgelo, della bella stagione che verrà.
NEL CANDORE TOTALE, IN ATTESA DI BRICIOLE

Ma, come scrive Roberto Cotroneo, "il tempo dell'attesa è un tempo importante perchè genera altri spazi, pensieri, induce ai cambiamenti, corre con il mondo. L'attesa è libertà ed è rispetto"

ASPETTANDO IL DISGELO

E in una società che cerca di correre sempre più in fretta, forse diventa sempre più utile, anzi necessario, l'esercizio del saper attendere, saper andare  con calma. Per capire meglio il valore di ciò che succede, delle nostre conquiste o sconfitte, di tutto ciò che ci circonda.

A PRIMAVERA NUOVI FIORI, NUOVA VITA. . . 


L'ARBUSTO COME UN CANDIDO EFFIMERO PIZZO

E l'inverno è il tempo dell'attesa, è "una passeggiata lunga e silenziosa che rimette a posto i tasselli".

LA SIEPE DI TASSO, PAZIENTE SOTTO LA NEVE.



Nessun commento:

Posta un commento