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| FRIDA KAHLO AUTORITRATTO |
In questi giorni ho un bel pò di mal di schiena che è una brutta compagnia.E un pò mi deprimo perchè è davvero brutto pensare a tutte le cose che si dovrebbero fare e doverci, invece, rinunciare.Mi rendo conto, ogni volta che mi sento costretta, quanto sia magnifico potersi muovere liberamente.Per fortuna però la mente è libera e va dove vuole. Così mi sono ricordata di FRIDA KAHLO, grande messicana del 900, che ho sempre ammirato, per tanti motivi.Era uno spirito libero e passionale, insofferente a tutte le costrizioni e le convenzioni sociali. Ebbe una vita travagliata perchè, nata con la spina bifida,subì poi un grave incidente su un autobus, dove un palo (forse il corrimano) le trapassò il corpo parte per parte. Ma nonostante ciò, amò appassionatamente la vita, trovando modo di esprimersi attraverso la pittura, e non solo. . (ebbe amori tormentati e travolgenti) !.
E le sue memorabili parole mi fanno riflettere ed anche un pò sorridere: "Perchè mai vorrei piedi per camminare, se ho le ali per volare !"
Il coraggio, la forza, la fantasia di chi è stato GRANDE, possono essere di esempio a tutti noi.
Non possiamo però dimenticare che alla fine disse :" Aspetto felice la partenza. . . e spero di non tornare mai più." Evidentemente ne aveva avute abbastanza. . .!
Ora , la casa dove aveva vissuto con suo marito,Diego Rivera, è diventata museo. Si chiama "Casa Azul" e si trova a Città del Messico. E' rimasta intatta, colorata , affascinante e piena di vita coma la padrona che la abitava:Un doveroso omaggio ad una grande donna.
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